Chianti Classico: storia del gallo nero e curiosità

Into the wine
di Giuseppe Petronio
Chianti Classico: storia del gallo nero e curiosità
Giuseppe Petronio

Giuseppe Petronio

Calabrese di origine e romano di adozione. Ingegnere ambientale per studio, amante del vino e sommelier per passione, comunico i sapori del vino e le emozioni che mi attraversano accompagnandole con fotografie e racconti.

Non tutte le bottiglie di Chianti sono fregiate dal simbolo, ormai famoso, del gallo nero: solo infatti i Chianti “Classico” possono avere il bollino o riportare questo simbolo in etichetta.

Innanzitutto è bene capire la distinzione tra Chianti e Chianti Classico. In estrema sintesi il Chianti indica genericamente una vasta zona compresa tra le provincie di Firenze, Siena, Arezzo, Pisa, Pistoia e Prato, mentre il Chianti Classico è invece un territorio meno vasto nel quale per primo è stato prodotto questo vino. Chianti “Classico” deve essere inteso come l’originale, il primo, ed è possibile produrlo nel determinato perimetro di alcuni comuni, in particolare per intero quelli di Castellina, Gaiole, Greve, Radda e in parte quelli di Barberino Tavarnelle, Castelnuovo Berardenga, Poggibonsi e San Casciano in Val di Pesa.

Ma da dove deriva il simbolo del gallo nero? Una vera e propria leggenda medievale!

Nei primi anni del XIII secolo le Repubbliche di Firenze e Siena lottavano per avere la supremazia l’una sull’altra e conquistare la maggior parte dei territori intermedi fra le due città.

Per porre fine alle dispute si decise per una gara decisamente originale, decisero infatti di affidare la definizione del confine al punto d’incontro tra due cavalieri provenienti ciascuno dalla propria città con partenza al primo canto del gallo all’alba. Questa decisione, tanto surreale ai nostri tempi, era in realtà in linea con i costumi e gli usi del tempo, quando a scandire le giornate erano la natura e gli animali.

A quanto sembra a pesare non fu la scelta del cavaliere o del cavallo, bensì fu importante la scelta dell’animale.

I senesi scelsero un gallo bianco, lasciato nelle normali condizioni in attesa dell’alba, mentre i fiorentini si affidarono ad un galletto nero, lasciato dal giorno prima della partenza senza cibo in una piccola e buia gabbia.

Il giorno della partenza appena tolto dalla gabbia, prima dell’ora fatidica, il gallo nero lanciò il suo grido ben prima dell'alba, consentendo al cavaliere fiorentino di partire con grande vantaggio e percorrere molta strada prima dell’incontro, avvenuto proprio a Fonterutoli, frazione di Castellina in Chianti, dove il cavaliere senese arrivò dopo aver percorso solo dodici chilometri in solitudine, essendo partito in forte ritardo rispetto all’avversario.

Da allora Firenze portò il proprio confine a Fonterutoli sulla linea di Castellina, Radda e Gaiole e costituì la Lega Militare e Amministrativa del Chianti assumendo come simbolo il Gallo Nero. Da quel momento in poi tutti i vini distinti da questo simbolo riusciranno a richiamare i valori di storia, tradizione e qualità del cuore della Toscana vitivinicola.

Oggi degustiamo insieme, in onore di questa mitica storia, il Chianti Classico Riserva  DOCG di Carpineto, annata 2015.

Prodotto in prevalenza da Sangiovese, minimo 80%, Canaiolo ed altre varietà a bacca rossa per il restante 20%, matura in botti di rovere di diversa capacità e provenienza (Slavonia e Francese) per 12 mesi e più, passato poi in serbatoi di acciaio o cemento smaltato, riposa in bottiglia per un minimo di 10 mesi prima della commercializzazione.

Rosso rubino intenso, con riflessi color granata. Elegante e ampio, al naso si esprime con sentori di piccoli more e lamponi, note tipiche di violetta e sentori di foglie di tabacco e spezie dolci. Entra in bocca elegante, da subito si distingue per il profilo ricco di acidità e di tannini ben lavorati, come è tipico di questa DOCG, complesso al punto giusto, scorre vellutato e caldo per terminare con un finale lungamente persistente. Un vero punto di riferimento per chi vuole scoprire a fondo questa tipologia di vino. 

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