Alla scoperta delle Crete Senesi

Wine itineraries
Alla scoperta delle Crete Senesi

“La strada tortuosa che da Siena conduce all'Orcia traverso il mare rosso di crete dilavate, che mettono di marzo una peluria verde, è una strada fuori del tempo, una strada aperta, e punta con le sue giravolte al cuore dell'enigma.” Le parole del poeta Mario Luzi, seppur meravigliose, non sono le uniche dedicate alle Crete Senesi

Tanti sono i poeti, gli scrittori, gli artisti che sono rimasti senza parole alla vista di questo paesaggio quasi lunare. Un lungo saliscendi di stradine e colline, come lo definirebbe ancora Luzi, a pochi chilometri dalla zona Sud-Est di Siena. Qui, dove la Toscana si colora di creta e di argilla, di rosso e di terracotta, dove i tramonti spargono una luce quasi eterea e irreale. 

Siamo a due passi sia da Siena che dalla Val d’Orcia, ai margini di una delle zone più vocate dal punto di vista vitivinicolo (non lontano da qui si producono il Rosso e il Brunello di Montalcino, tanto per dare due nomi). Le Crete però, a differenza di molte altre valli del Senese, “rompono” il paesaggio. Pochissimi sono i filari di vite; moltissime le fattorie, i poderi, le testimonianze del mondo della mezzadria. Un richiamo alla terra forse diverso, ma sempre identico nella sua vivida passione per i frutti del lavoro umano. 

Il modo migliore per godere del paesaggio delle Crete è in moto o – per i più allenati – in bici. Le stradine ricurve che tagliano in due il paesaggio disvelano, a ogni tornante, la meraviglia di queste terre compatte e rossastre, frutto della sedimentazione millenaria di crete e argille. 

Altra protagonista imprescindibile: l’acqua termale. Da Asciano a Rapolano Terme, il viaggiatore avrà di che immergersi e rilassarsi nelle acque sulfuree di cui la zona abbonda. Un viaggio nei sensi e nella mente, oltre che nello spazio, per ritrovare un ritmo vitale a passo d’uomo, lontani da qualunque sintomo di frenesia.

Premi invio per effettuare la ricerca e esc per annullare.