1 Trancio di salmone Ricco di acidi grassi omega-3 e fonte eccezionale di vitamina B, il trancio di salmone è perfetto per una grigliata e si può mettere direttamente sul barbecue. Se è alto circa mezzo centimetro, tienilo sul fuoco per 4 minuti. 2 Filetto di pesce spade Molto proteico, ricco di omega-3 e di aminoacidi maa povero di carboidrati, il pesce spada ha la consistenza perfetta per essere grigliato. Spennellalo con un goccio d’olio e un po’ di limone e poggialo sulla brace, aspetta 4 minuti ed ecco un’alternativa eccellente alla bistecca di carne rossa. 3 Gamberoni Insaporisci i tuoi gamberoni con dell’olio e un pizzico di sale prima di metterli sulla griglia (sì, ancora con il guscio e tutto il resto). Questi crostacei sono ricchi di vitamina B12 e di calcio e grigliati sono una vera meraviglia. Tienili sulla fiamma viva per circa 5 minuti e, per evitare che diventino gommosi, posizionali sul bordo del barbecue piuttosto che al centro, in modo che non si cuociano troppo. 4 Spigola/Branzino La polpa delicata di questo pesce del Mediterraneo potrebbe sembrare non adatta a questo tipo di cottura, eppure anche la spigola è ideale per il barbecue, ancora meglio se la fai marinare prima con della spremuta di limone, sale, olio extra vergine d’oliva e prezzemolo. Le sue proprietà sono un’abbondanza di acidi grassi omega-3, proteine e selenio, un enzima antiossidante. 5 Filetto di Mahi Mahi (lampuga) Diventato famoso grazie al pokè hawaiano, il Mahi Mahi è un’eccellente opzione per una grigliata di pesce. È piuttosto dolciastro e rimane succoso anche cotto sulla griglia. Ricco di vitamina B, acidi grassi omega-3 e di proteine, anch’esso può essere prima marinato. Abbinamento con il vino Non c’è una sola possibilità di abbinamento, dipende molto dalla marinatura del pesce, dal contorno e da come hai intenzione di servire il piatto. Una regola generale, però, è che il pesce grigliato sta bene con lo Chardonnay anche invecchiato, che donerà le giuste sfumature per valorizzarlo!